Grazie alla sua politica di tutela del territorio il Parco Nazionale del Gran Paradiso è sicuramente il più ricco di fauna selvaggia che è possibile ammirare in qualsiasi stagione. Si tratta di un paradiso naturale istituito nel 1922 che sorge tra la Valle D’Aosta e la regione Piemonte; come è facile immaginare, proprio in questa zona domina un paesaggio alpino con ampie vallate, che si sono ottenute in seguito allo scioglimento dei ghiacciai e per merito della formazione di ricchi torrenti che scendono nelle 5 diverse vallate principali del Parco. Vi state chiedendo quali siano? C’è la Valle di Cogne, la Valle Soana, la Valle Orco, la Valle di Rhemes e la Valsavaranche.
Le passeggiate sono diversificate dalle più semplici, che sono facilmente percorribili qualora siate accompagnati da bimbi, fino alle più impegnative che sono consigliate solo per gli esperti. Difficile consigliare un periodo dell’anno migliore per recarsi sul posto, ma è certo che nel periodo invernale, per merito della neve, ogni sensazione verrà moltiplicata. Cogne e le sue vallate sono uno spettacolo per gli occhi e per le orecchie, con un silenzio magico che avvolge in Valsavaranche.
E' amatissimo dai viaggiatori di tutto il mondo proprio per l’incanto con cui sa stupire, anche quando le condizioni atmosferiche sembrano essere più avverse. Proprio qui la natura e gli animali si uniscono, trovano una condizione perfetta che dona ai turisti un senso innato di umanità e pace: il verde che circonda l’uomo, il viaggiatore permette di entrare in un contesto fiabesco dove regna sovrano il silenzio, in modo da non disturbare i suoi abitanti.
La vetta più alta in assoluto è proprio quella del Gran Paradiso con 4061 metri, capace di comprende più di 70000 ettari tra i quali spicca anche un ghiacciaio, che purtroppo è in fase di ritiro come avviene per molti altri presenti nella zona alpina. Nonostante alcune limitazioni, il parco Nazionale del Gran Paradiso è percorribile a piedi, tra camminate con camosci, aquile reali, marmotte, che regalano un’esperienza unica soprattutto per le famiglie accompagnate dai bambini.
All’interno del parco, oltre a boschi di fondovalle con larici, abeti rossi e bianchi, pini cembri vi è anche un bellissimo giardino botanico, il Giardino Botanico Alpino Paradisia a Valnontey che sorge vicino a Cogne.
Durante le visite, con possibilità di eseguire anche visite guidate, il Parco Nazionale del Gran Paradiso garantisce sempre la possibilità di venire a contatto con specie animali diversissime: se lo stambecco regna sovrano nelle zone rocciose, potrete anche troverete il camoscio, la marmotta, la lepre bianca e la già citata aquila reale. Nella zona dei boschi invece è possibile incontrare caprioli, cervi, scoiattoli e anche qualche cinghiale; siete alla ricerca di specie carnivore? Non temete, i più fortunati potranno anche imbattersi in volpi, lupi, ermellini e linci.
Come raggiungerlo?
Spostarsi fino a raggiungere il Gran Paradiso sarà estremamente facile: potrete optare per il treno, arrivando fino ad Aosta qualora vogliate visitare il versante Valdostano, oppure spostarvi verso Torino per quello piemontese. Dopo il tragitto in treno dovrete proseguire in autobus: nel primo caso le valli sono servite dalle linee SAVDA, mentre nel secondo potrete spostarvi con GTT.
I viaggiatori che preferiscono spostarsi in auto invece potranno arrivare al versante piemontese percorrendo la SS 460 della Valle Orco; per il versante valdostano invece dovrete attraversare l’autostrada A5.