Con l’avvicinarsi dell’estate 2025, milioni di passeggeri si preparano a volare con Air France verso le loro destinazioni preferite. Ma cosa succede se la valigia non arriva a destinazione, o peggio ancora, arriva danneggiata? In questo articolo vedremo come comportarsi in caso di problemi con il bagaglio e quali sono i diritti del viaggiatore.
Problemi con il bagaglio: un disguido frequente durante l’estate
I mesi estivi rappresentano un periodo critico per la gestione dei bagagli, soprattutto nei grandi hub europei come Parigi Charles de Gaulle. L’intensificarsi del traffico aereo, combinato a eventuali carenze di personale o ritardi nei voli in coincidenza, aumenta il rischio che i bagagli non seguano correttamente il passeggero.
Nel caso specifico di Air France, non è raro che valigie vengano smarrite temporaneamente o riconsegnate con danni. Questo può trasformare una vacanza attesa per mesi in un’esperienza frustrante, soprattutto quando non si sa come agire nell’immediato.
Cosa fare se il tuo bagaglio non arriva con il volo
Il primo passo, appena ci si accorge dell’assenza del proprio bagaglio, è agire con prontezza.
È fondamentale recarsi subito all’ufficio Lost & Found dell’aeroporto, prima di uscire dall’area di ritiro bagagli. Qui si dovrà compilare il modulo PIR (Property Irregularity Report), un documento indispensabile per aprire una pratica di reclamo con Air France. Il modulo riporta i dati del passeggero, del volo e una descrizione del bagaglio.
Senza la compilazione del PIR, sarà molto difficile ottenere qualsiasi tipo di rimborso o risarcimento.
In molti casi, il bagaglio viene ritrovato entro pochi giorni. Tuttavia, se il ritardo supera le 24 ore, il passeggero ha diritto al rimborso delle spese essenziali sostenute nel frattempo (abbigliamento, prodotti per l’igiene personale, ecc.). È essenziale conservare tutti gli scontrini fiscali originali.
I tuoi diritti se il bagaglio è smarrito o danneggiato
La normativa vigente tutela il passeggero anche in caso di smarrimento definitivo o danneggiamento del bagaglio. Le regole si basano principalmente sulla Convenzione di Montreal, applicabile anche ai voli operati da Air France.
Ecco le principali casistiche:
- Smarrito definitivamente: se il bagaglio non viene ritrovato entro 21 giorni, si considera perso. In questo caso, il passeggero può ottenere un risarcimento fino a circa 1.600 euro, a seconda del valore dei beni dichiarati.
- Bagaglio danneggiato: il viaggiatore ha diritto alla riparazione o sostituzione della valigia e dei beni danneggiati, purché presenti tempestivamente la denuncia del danno (entro 7 giorni dalla consegna).
- Ritardo del bagaglio: se la valigia arriva con ritardo, Air France è tenuta a rimborsare le spese documentate, sostenute per far fronte all’assenza del bagaglio.
Tutti i reclami devono essere presentati entro i termini previsti:
- 7 giorni per danni visibili;
- 21 giorni per bagagli consegnati in ritardo;
- Immediatamente, in caso di smarrimento confermato.
Come ricevere assistenza legale e ottenere il rimborso
Affrontare una compagnia aerea come Air France può sembrare un’impresa complicata, specialmente per chi non ha familiarità con le procedure legali o amministrative. E spesso, nonostante i documenti corretti, le compagnie rispondono in modo evasivo o addirittura negano il diritto al rimborso.
Per evitare perdite di tempo o errori formali, molti passeggeri scelgono di affidarsi a professionisti del settore. In Italia, Sos Viaggiatore è uno dei servizi legali specializzati nella tutela dei diritti dei viaggiatori aerei. Il servizio è accessibile online, non richiede anticipi e consente di:
- Inserire i dettagli del volo e del problema;
- Inviare la documentazione tramite una procedura guidata;
- Ricevere assistenza da un avvocato specializzato, che invierà una diffida ad Air France e, se necessario, avvierà una causa civile.
L’intervento è gratuito: solo in caso di esito positivo, viene trattenuta una percentuale dal rimborso riconosciuto.
Conclusione
Affrontare un disguido con il bagaglio durante un viaggio può essere molto stressante, ma conoscere i propri diritti e agire nel modo corretto fa la differenza. Con Air France, come con qualsiasi altra compagnia, è fondamentale muoversi con tempestività: denunciare l’accaduto subito, conservare tutti i documenti e, se necessario, farsi assistere da chi conosce la materia.
Un viaggio può iniziare con un contrattempo, ma non per questo deve finire male: la legge è dalla parte dei passeggeri, basta sapere come farla valere.